Un libro interamente illustrato, senza alcuna parola scritta, all'infuori del titolo.
Vi è rappresentata una storia di reciproca conoscenza tra il mare ed una bimba, sul liminare, in quella zona di confine costantemente mutevole dove si frangono le onde e dove, con il trascorrere delle ore e dei giorni, si alterna il gioco delle maree.
La bimba scopre il mondo meraglioso di ciò che sta sulla soglia del mare e che, periodicamente, dopo il frangersi dell'onda ed il suo ritrarsi, riemerge.
Ma c'è anche il gioco tra l'onda e la bimba, cui partecipano con nervosi voli tanti gabbiani, con tanti spruzzi e spuma bianca. E' un gioco, tuttavia, quando l'onda si gonfia e si solleva, che contiene anche alcuni elementi perturbanti di cui la bimba è ignara, sinoa quando non verrà tutta inzuppata dal frangente.
E' un tempo di osservazione un po' sognante, forse, lungo un giorno oppure che si protrae per il tempo della permanenza della bimba al mare.
Lo stacco (il ritorno alla realtà ordinaria) avviene quando Mamma arriva per chiamare la bimba: "S'è fatta ora - sembra dire - "E' tempo di andare!"
In questa storia per immagini è rappresentato magistralmente il modo in cui un bimbo per successivi approcci sempre più ravvicinati scopre un pezzetto del reale che è ancora del tutto nuovo ed inesplorato. Mostra anche come l'esplorazione più efficace avviene un po' distante da una presenza troppo assillante dei genitori e di adulti responsabili in genere. Sono un po' lontani, ma non troppo; ci sono eppure non si vedono; ma, certamente, rappresentano una base sicura, un appoggio, che può tornare a farsi presente nel momento in cui l'esperienza di contatto con un pezzetto di realtà si è fatta per quel bimbo troppo intensa.
Un libro che si "legge" in poco istanti, anche se, poi, ogni singola tavola può essere riguardata a lungo, anche in ordine sparso, non necessariamente in sequenza: ognuna di esse, in fondo, da sola, può raccontare un'intera storia.
Godibilissimo il volume; accurata - come è per i libri di Corraini - la veste editoriale.
La nota editoriale di Corraini (la casa editrice)
Quando le sue onde giocano e poi si ritirano, il mare lascia sulla spiaggia le conchiglie che portava con sé: una sorpresa inattesa!
Questo libro è la storia dell’incontro di una bambina con il mondo del mare: prima osservato curiosamente dall’esterno, poi sfiorato timidamente e infine “giocato” fra spruzzi e scherzi, con la compagnia di un buffo gruppo di gabbiani.
Fino a quando i loro mondi si incontrano con un’onda che colora tutto di azzurro, e si possono raccogliere le conchiglie come il regalo di un nuovo amico.
Le illustrazioni di questo libro sono state realizzate con carboncino e colori acrilici, e rielaborate digitalmente.
Suzy Lee è nata a Seoul, vive e lavora a Singapore. Dopo aver conseguito un Master of Arts in Book Arts presso il Camberwell College of Arts (2001), ha partecipato a numerose mostre ed esposizioni di book arts e pittura in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti.
Dopo Alice in wonderland e Mirror, L’onda è il suo terzo libro pubblicato da Corraini.
Per pura curiosità, il titolo "L'onda" è già stato utilizzato diverse volte nella cinematografia e in letteratura.
Nel cinema:
Vi è rappresentata una storia di reciproca conoscenza tra il mare ed una bimba, sul liminare, in quella zona di confine costantemente mutevole dove si frangono le onde e dove, con il trascorrere delle ore e dei giorni, si alterna il gioco delle maree.
La bimba scopre il mondo meraglioso di ciò che sta sulla soglia del mare e che, periodicamente, dopo il frangersi dell'onda ed il suo ritrarsi, riemerge.
Ma c'è anche il gioco tra l'onda e la bimba, cui partecipano con nervosi voli tanti gabbiani, con tanti spruzzi e spuma bianca. E' un gioco, tuttavia, quando l'onda si gonfia e si solleva, che contiene anche alcuni elementi perturbanti di cui la bimba è ignara, sinoa quando non verrà tutta inzuppata dal frangente.
E' un tempo di osservazione un po' sognante, forse, lungo un giorno oppure che si protrae per il tempo della permanenza della bimba al mare.
Lo stacco (il ritorno alla realtà ordinaria) avviene quando Mamma arriva per chiamare la bimba: "S'è fatta ora - sembra dire - "E' tempo di andare!"
In questa storia per immagini è rappresentato magistralmente il modo in cui un bimbo per successivi approcci sempre più ravvicinati scopre un pezzetto del reale che è ancora del tutto nuovo ed inesplorato. Mostra anche come l'esplorazione più efficace avviene un po' distante da una presenza troppo assillante dei genitori e di adulti responsabili in genere. Sono un po' lontani, ma non troppo; ci sono eppure non si vedono; ma, certamente, rappresentano una base sicura, un appoggio, che può tornare a farsi presente nel momento in cui l'esperienza di contatto con un pezzetto di realtà si è fatta per quel bimbo troppo intensa.
Un libro che si "legge" in poco istanti, anche se, poi, ogni singola tavola può essere riguardata a lungo, anche in ordine sparso, non necessariamente in sequenza: ognuna di esse, in fondo, da sola, può raccontare un'intera storia.
Godibilissimo il volume; accurata - come è per i libri di Corraini - la veste editoriale.
La nota editoriale di Corraini (la casa editrice)
Quando le sue onde giocano e poi si ritirano, il mare lascia sulla spiaggia le conchiglie che portava con sé: una sorpresa inattesa!
Questo libro è la storia dell’incontro di una bambina con il mondo del mare: prima osservato curiosamente dall’esterno, poi sfiorato timidamente e infine “giocato” fra spruzzi e scherzi, con la compagnia di un buffo gruppo di gabbiani.
Fino a quando i loro mondi si incontrano con un’onda che colora tutto di azzurro, e si possono raccogliere le conchiglie come il regalo di un nuovo amico.
Le illustrazioni di questo libro sono state realizzate con carboncino e colori acrilici, e rielaborate digitalmente.
Suzy Lee è nata a Seoul, vive e lavora a Singapore. Dopo aver conseguito un Master of Arts in Book Arts presso il Camberwell College of Arts (2001), ha partecipato a numerose mostre ed esposizioni di book arts e pittura in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti.
Dopo Alice in wonderland e Mirror, L’onda è il suo terzo libro pubblicato da Corraini.
Per pura curiosità, il titolo "L'onda" è già stato utilizzato diverse volte nella cinematografia e in letteratura.
Nel cinema:
- L'onda - film del 1955 di Ermanno Olmi
- L'onda - film del 2008 di Dennis Gansel
In letteratura:
- L'onda - romanzo di Todd Strasser
- L'onda - novella di Luigi Pirandello
- L'onda - poesia di Gabriele D'Annunzio
- L'onda. Una storia vera - un racconto autobiografico di Paola Vona
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